Il cuore del progetto è un cambio di prospettiva rispetto all'editoria classica, sul piano relazionale, commerciale e umano. Collettiva è una casa editrice che pubblica prevalentemente donne e persone che ne condividono la filosofia. Non ci affidiamo a distributori, consegniamo personalmente i libri alle librerie indipendenti che abbracciano questa ideologia. Rifiutiamo quindi con intento politico, le logiche del mercato neoliberista e quelle accademiche. Vogliamo creare un percorso di ricerca sulle parole del contemporaneo, un'etica delle relazioni tra di noi e con le lettrici e i lettori, una maieutica più beat e umana.