Piccole mele marce*
Ecco i nostri laboratori di lettura delle scrittrici escluse dai testi scolastici.
Abbiamo fatto un sondaggio chiedendo alle studentesse e agli studenti, di alcuni Istituti leccesi, di nominare cinque scrittrici studiate nelle antologie di letteratura. Gli elenchi non arrivavano a due, tre nomi (di solito Elsa Morante, relegata comunque in paragrafi dedicati). Anche il Concorso per la Scuola di quest’anno 42 scrittori di cui una sola donna. “Questa lista di autori è uno specchio molto preciso di quello che siamo nonostante tutto, di quanto ancora siamo fermi lì, abbiamo fatto il salto dall’universo geocentrico a quello eliocentrico, ma proprio non ce la facciamo ad andarcene da quello maschiocentrico”. (Il Libraio)
La cultura deve essere sempre completa, non omettere, non cadere in logiche sessiste.
Per questo motivo abbiamo pensato a un laboratorio di lettura a integrazione dei libri di testo con l’intento di far emergere la parola delle donne. Saranno distribuite e lette pagine monografiche e saranno commentate grazie all’ausilio di immagini e video su: Virginia Woolf, Marguerite Yourcenar, Natalia Ginzburg, Goliarda Sapienza, Sibilla Aleramo, Rina Durante e tante altre. (il titolo del progetto prende spunto dai titoli dei giornali inglesi all’epoca di Virginia Woolf. I direttori dei giornali e i critici letterari erano quasi tutti maschi e esclamavano che la letteratura femminile era “imbarazzante”.
Ecco, a noi piacciono queste “piccole mele marce”!
per informazioni 334.9925354